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Calcolo importo individuale cigo, fis, deroga

Gent. mi, 

in risposta al quesito in oggetto:

l’importo dell’integrazione viene calcolato sull’80% della retribuzione ma nel limite di un massimale che dipende dalla fascia retributiva a cui appartiene il lavoratore. Oltre 2.159,48, il massimale del 2020 è 1.199,72, mentre per i dipendenti della fascia inferiore (la maggior parte) è 998,18.

Il massimale si divide per le ore teoriche lavorabili ne mese.

Ad esempio, per  un’articolazione aziendale di 40 ore su 5 giorni, che è quella più diffusa, in base al calendario di marzo 2020 le ore lavorabili sono (40 ore:  5 giorni) x 22 giorni = 176. Se l’articolazione fosse di 40 ore su 6 giorni, i giorni lavorabili sarebbero 26 e il risultato sarebbe (40 : 6) x 26 = 173.

 Esempio pratico di calcolo 

La prima fascia retributiva prevede 998,18 al mese per il 2020. Con l’articolazione oraria di 40/6, a marzo 2020 si ottiene  998,18 : 176 = 5,67 all’ora.

La legge 41/1986 prevede che venga applicata una prima trattenuta del 5,84% (corrispondente all’aliquota dell’apprendista). L’importo orario diviene 5,34 e una seconda (erariale) - tipicamente, del 23%, pari a 1,23. 

L’importo orario netto è pari 4,11.

Quindi, tornando all’esempio di 40 ore di integrazione a marzo, sarà necessario moltiplicare 4,11 x 40, ottenendo un netto di 164,4 euro a settimana (con qualche approssimazioni dovuta all’aver trascurato i centesimi)

Cordialmente, 

Luigina Gagliardi